Sono giorni che riscrivo questo post.
E’ per colpa dello stato confusionale in cui mi trovo. Sono in vacanza, nel senso che i NANI sono stati abbandonati fuoricittà. Il frigo è vuoto e grida vendetta. La casa è nel delirio più totale. Il letto è sfatto, mutande e calzini ovunque, posacenere pieni, divani sporchi, cestini pieni. Neanche avessi 15 anni e i miei fossero fuori. Esattamente come lo scorso anno.
Sono/siamo senza nani. Senza programmi, senza orari. Si sta da Dio. Inutile dirlo. Ci siamo buttati sull’alcol, guardiamo film fino alle 2 di notte. Sveniamo a letto vestiti (IO). Dormiamo meno di quando ci sono le belve. Ma va bene così. Chissenefrega.
Ogni anno da tre anni a questa parte quando arriva luglio, le regole, i doveri, gli orari se ne vanno farsi friggere e io torno quasi adolescente insomma: Oblata occasione, vel iustus perit – e io ero una pippa galattica in latino e greco quindi potete immaginare quanto la mia mente sia libera di pensieri.
Ora tutta questa abbuffata di libertà mi ha fatto inciampare su inutili quisquiglie.
Ho fb invaso di classifiche da 1 a 10 di:
Le 10 domande invadenti che si fanno alle single / Le 10 peggiori località di mare /La tavola sinottica delle vacanze
PAUSA – Post inutile di analisi politico-sociale di qualche ex mondano redento
E POI DI NUOVO – Video di : Il cane che lecca il neonato/l’elefantino che fa il bagno/ il gattino che corre/
PAUSA – Compleanno di qualcuno che ringrazia mezzo mondo per gli auguri ma non ha festeggiato ne invitato nessuno, neanche per una birra.
E POI DI NUOVO – Nuova moda/ saldi/sconti/compracasaintoscana (io??? è unoscherzovero?)/voliperl’honduras (macidovevaandarelatatanonio!!)…
OK ho cancellato I social dal mio cazzeggio on line. Fine.
E quindi, cosa c’è di meglio se non un po’ di sport per sentirsi meglio e eliminare le tossine? In fondo la nuova casa, con i vicini maleducati e la gente che non saluta, ha come plus più importante il fatto di stare vicino vicino a villa Borghese. I pantaloncini (una vecchia tuta champion tagliata) e le scarpe da corsa ce l’ho ancora.
Riassumerò il mio tentativo – fallito – in numeri:
Totale minuti passati fuori casa: 35 (da ingresso ascensore al quarto piano a uscita ascensore quarto piano)
Totale minuti di corsa: 4
Totale minuti consecutivi di corsa: 2
Totale minuti passati ad arrancare, mano sul fianco, milza quasi esplosa e vena del collo grossa quanto un boa: 21
I restanti 10 minuti? Facevo stretching – è importante no?
Ecco che dire, e questo è tutto, credo che forse tra 10 anni proverò di nuovo a fare sport.
Nel frattempo, stasera di nuovo alcol a go go e calorie a bestia.
Domani inizia il we e io smetto “momentaneamente di stare in vacanza”, fino a lunedì…
PS – Vorrei farvi notare che uno dei libri da me vivamente consigliati… ha vinto il Premio Strega belli miei… Francesco Piccolo – Volevo essere come TUTTI. Poi non dite che non ci azzecco!
PPS avrei voluto scrivere un lungo post riflessivo, intenso e profondo sul nuovo Video della campagna #LIKEAGIRL di Always. Ma sarebbe stato troppo serio e importante. E io conosco i miei limiti. Se non l’avete ancora visto, eccolo qui. NOT BAD AT ALL
Un pensiero riguardo “Luglio – La vacanza secondo me – capitolo terzo”