Le vedete tutte quelli righine sulla foto?
Tutto molto mosso e sfuocato?
E’ esattamente quello che vedono i miei occhi da stamattina.
Ore 7 sveglia dopo (poco) sonno.
Prendi la macchina (ammaccata da uno stronzo) corri a comprare pannolini omogeneizzati dall’altra parte della città. Praticamente ho aperto il negozio insieme al proprietario.
Tappa 2. Paura e delirio al supermercato, ma solo perché ieri 4 occhi supplicavano cibo civile alle 9 di sera. Io l’avrei sfangata con scatolette di tonno fino al we.
Carica tutto, parcheggia in terza fila e compra tachipirina.
Scarica tutto, sali a casa mettiti camicia e scarpe NON da ginnastica.
Pettinati. Pettinati. Ok non fa niente. Legati i capelli.
Motorino, corri corri, ma dove corri?
Corro in ufficio. E il caffè al solito bar dopo 6 mesi era buonissimo.
I tre piani di scale a piedi fino alla piccionaia una passeggiata.
Seduta, apro il mio scatolone che era rimasto lì, immobile.
E’ un pò come disfare le valige dopo un viaggio.
Ore 10.10, iniziano le mail…10, 20, 30, siamo a…. ho perso il conto.
Sto leggendo cose, di cui non capisco niente, ascolto numeri e bilanci con dati a me ignoti, vedo righine ovunque, mi gira tutto.
Excel, questo sconosciuto. Dati di ascolto? Scadenze, consegne?
I nueroni non rispondono, ci ho messo credo mezz’ora a fare quello che 6 mesi fa facevo in 3 secondi.
Encefalogramma piatto.
Tutto dimenticato. 10 anni di lavoro buttati al cesso.
Vedo tutto a righine, sono le 16.20, e sono sicura non sopravviverò alla giornata.
MA va bene così.
Post e musica dedicati a Carol e Malvina. In bocca al lupo!