Dichiaro ufficialmente che questo è un post di rivincita.
Sì, la rivincita verso tutti quelli che non so come e non sò perché vanno sempre in vacanza fuori stagione (ovvero non a luglio e agosto) mentre gli altri se ne stanno mesti mesti dietro la scrivania a guardare le loro foto. La rivincita verso quelli appena tornati da chissà dove, che grazie a giornate di pioggia appena passate hanno già perso tintarella e mood vacanziero.
La rivincita verso quelli che se la ghignavano pensando che “con un figlio non parti più eh”.
Tiè eccomi qui invece.
A 3 giorni dalla partenza.
Due settimane di vacanza, della serie faccio quello che voglio quando voglio e come voglio.
Al solito, il bagaglio a mano contiene solo vestiti metti sporca e abbandona e lo ammetto a questo giro ho dato il meglio di me nella scelta dei capi.
Si parte da mutande adolescenziali roba da morire di vergogna solo a vederle passando per perizzomi di varia natura quando la forza di gravità non si era ancora accanita su di me.
Da non dimenticare 2 cose che spero non tornino mai più di moda: pantaloni pinocchietto che manco Giselle se li può permettere ( io invece sì ed è per questo che ne ho trovati 3 paia nell’armadio) e magliette con manica copri spalla (che o sei tisica o inevitabilemente fa effetto insalamata).
Comunque, post di rivincita, pre vacanza, che non ha niente a che vedere con quello POST vacanza.
Della serie se al momento siete incastrati in forsennati ritmi di lavoro, per le prossime settimane “evitatemi”.
Detto questo giusto ieri parlavo con LUI della quantità di cose meravigliose che sto trovando on line.
Devo essere incappata in un girone fortunato di link…perché ci avete mai fatto caso come alcuni giorni mentre navigate beccate solo cose noiose e orrende? E invece ogni tanto magicamente becchi l’annello giusto, e certo perchè giustamente i blog/siti fichi si linkano tra loro tipo cricca snobbistica, mica segnalano mai una cosa non dico brutta, un pò…ni.
Insomma dicevo, sono giorni che ho beccato il girone giusto (argomento trattato design per grandi e piccoli, preferibilmente nord europeo) eccovi quindi qualche spunto:
Come vivere senza due oggetti del genere a casa? Li trovate qui. Con una serie infinita di altri oggetti, come nella migliore delle tradizioni scadinavi.
E senza colpo ferire ho comprato anche questo, tanto vivo a Versailles che me frega a me se non so dove mettere questa meraviglia? Solo che le cose della Kidsonroof sono troppo belle!
More tips al mio ritorno…in fondo vado ad uno dei mercati più grandi dell’Asia 😉